La Zone-00 Parody, Ma... tutto questo non ha senso!

Angelo Sciamano (Ango Shima)

Razza: Verginello

Caratteristiche: Il classico figlio di papà straricco, che l’ha fatto con una minorenne senza volto (come la maggior parte dei personaggi inutili all’interno dei manga), che per il compleanno non riceve la classica bicicletta ma una pistola! Ha tendenze emo, come dimostra lo smalto nero tremendamente triste, e un masochismo degno del suo gruppo sanguigno (E.M.O. POSITIVO).
Ha un tatuaggio a forma di bussola che segna il sud-ovest, chiaro simbolo del suo sbandamento giovanile.

Gli piace: studiare (e già questo dice tutto); la sua pistola; l’altra sua pistola (ancora incartata nella plastica, anzi nelle mutande); il baseball, che guarda sempre in tv (sfigato); i maschi; i demoni; sua madre (complesso di Edipo a go-go); i musei a pagamento e la sua inseparabile divisa sempre stirata dalla sua cameriera suora; la sua cameriera suora.

Non gli piace: le teste mozzate; i tossici; i bambini; la scuola; gli esseri umani; sé stesso perché è un essere umano; la sua futura sposa; il tedesco; i tedeschi; suo padre perché suo padre.
Frase preferita: “Kujo, io ti ucciderò… EHI, MI STAI ASCOLTANDO???”.


Sandro Cucinotto (Sabouro Kujo)

Razza: Arcana

Caratteristiche: Figlio anche lui di una minorenne e di un padre senza volto, Kujo è un poveraccio patentato che però, strano a dirsi, riesce sempre in tutto: soprattutto nel celebre sport del nascondino, dove ha vinto numerose medaglie alle Olimpiadi dei ritardati. Molti lo definiscono “kawaii”, termine delle fan girl per indicare un’iperattiva concentrazione di seme e uke ancora non ben identificata. La mamma di Kujo è una strafiga. La mamma di Kujo è tettona e ha un corpo stratosferico. La mamma di Kujo è single.
Ah, Kujo è anche il contenitore di Kiyoami, meglio noto come il grande demone rosso tiziano (no, era magenta… No, era scarlatto…) di nome Costanzo! Quando si trasforma col musichiere di DOREMI’, sulla schiena di Kujo appare un papavero rosso... Lo sapete che i papaveri sono alti, alti, alti?

Gli piace: il nascondino; il calcio; la cucina; la sua mamma (anche lui); le riviste porno; Aya; BeXBoy; le cameriere; scopare (inteso come spazzare, eh?); le schifezze di tutti i tipi; stressare la gente urlando frasi senza senso.

Non gli piace: morire; morire ghigliottinato; morire azzannato; morire con qualche arto trinciato; morire in qualche modo; ferirsi a morte.

Frase preferita: “Arcano!”.


Reginaldo Cuorebaldo (Renji Kurobara)

Razza: Figlio di cagna… è vero! Non è uno scherzo!

Caratteristiche: il solito figo focoso che s’atteggia a dongiovanni pur sapendo delle sue enormi incapacità psicofisiche. Il suo vero aspetto è quello di un barboncino nero e di tanto in tanto lo si vede girare con Paris Hilton. È un parente di Ciel Phantomhive vista la tendenza ad andare in giro bendato e a farsi chiamare “cane”. È lo schiavo personale di Hime Shirayuri ma è talmente scemo, che non si rende conto che la tal fanciulla in questione non lo caga di striscio… Anzi, se la fa col fratello. Il suo potere speciale è emanare puzzette nere a tutto spiano anche da parti del corpo che non sono il solito fondoschiena.
In realtà Reginaldo viene da una famiglia di nazisti tedeschi imparentati con Hitler, come dimostra la parlantina molto “tedesken” del suddetto soggetto e la svastica disegnata sulla schiena. Lui ha provato a cancellarla con le moderne tecnologie al laser, ma a quanto pare non è andata via.

Gli piace: Hime; le donne; il frisbee; sé stesso; il grande predatore tra le sue gambe; notare le coppie yaoi; cazzeggio; sesso; sesso; sesso; sesso…

Non gli piace: il fratello di Hime; le lesbiche; suo fratello (anche se molte fan girl si divertono a metterli insieme); la sua famiglia; la famiglia della sua famiglia (?).
Frase preferita: “Sono un figo!”


Sebastiano (Senryou)

Razza: Zerbino… Gatto.

Caratteristiche: stupido sacco di pulci che prova a fare il romantico ma non ci riesce. Schiappa sia sul lavoro (viene infatti sfruttato da tutti) che nella vita di tutti i giorni; la sua padrona lo castra ventiquattrore su ventiquattro e lui, tranquillamente, non dice niente. Anzi… Arriva addirittura a beccarsi in testa scope, scopette, water, spazzoloni e altro ancora.
Sta sempre in compagnia di Reginaldo, capovolgendo così la catena alimentare che vede cane e gatto in costante antipatia tra loro. In passato ha avuto un compagno bagnino di nome Tsukihiko che adesso lo perseguita perché Sebastiano, a differenza di lui, è riuscito a vincere alla lotteria.
È pieno di tatuaggi di fiori di cavolo in tutto il corpo (anche lì) ed è stata la sua padrona a costringerlo a farli!

Gli piace: Mayoko; i grattini; il suo lavoro; le scope; la carne in scatola.

Non gli piace: Tsukihiko; l’acqua; le persone che lo maltrattano (ovvero tutti).

Frase preferita: “Miaooooo!”


Benito Cicciolina (Benten)

Razza: Travone.

Caratteristiche: il trans del gruppo, gestisce un locale a luci rosse pieno di prostitute (che seleziona lui personalmente) ed è in affari con lo stilista amico di Dolce e Gabbana. Ha delle belle gambe e si è rifatto più volte dal chirurgo plastico, per togliersi innanzitutto il pomo d’Adamo. Fin da piccolo pensava di essere una donna, ma quando alla veneranda età di 18313617 anni si è accorto che non gli venivano le sue cose, allora ha cominciato a porsi una serie di domande: anzitutto perché la sua forma animale era di un uccello… Ha miseramente tentato di darsi un contegno da etero, ma quella con cui stava l’ha tranquillamente tradito col fratello. Ecco perché lo odia così tanto! Nel tempo libero ama stare tra soli uomini (soprattutto con il lupo mannaro), infatti viene spesso ritratto in scene erotiche proprio con lui. Viene costantemente perseguitato da una motocicletta della chicco, che vuole staccargli le gambe (e anche qualcos’altro) convinto che sia una donna. Sbraita se lo si scambia per una femmina, ma non fa niente per mostrarsi virile, anzi: considerando i tacchi a spillo degni di una squillo e gli shorts super aderenti, sembra farlo apposta.

Gli/le piace: sé stesso; Sara (anche se non gliel’ha data); il suo locale; i suoi tacchi; i suoi vestiti.

Non gli/le piace: i morti di fame; i suoi fratelli; gli amici dei suoi fratelli; gli schiavi che non lavorano; le scarpe da ginnastica; i profumi da uomini.

Frase preferita: “Sono un uomo. Ehi, perché ridete??”


Baiocco (Byakko)

Razza: Biscotto.

Caratteristiche: flemmatico stilista e accanito fumatore di pipe, Baiocco è un pezzo grosso dell’industria del vestiario, produttore numero uno abiti iper fighi che accostano colori accecanti come il fucsia evidenziatore al verde pallido che non ci dice un tubo. Glieli comperano soprattutto i gay o i detenuti in punto di morte giusto per non avere rimpianti. Baiocco ama parlare in rima, fare gli indovinelli, lasciare le frasi a metà e discorrere filosoficamente di tutto, anche del modo in cui ci si allacciano le scarpe. All’interno del Quartiere Commerciale Twilight (moto di vomito dell’autrice per tale nome) è visto un po’ come una “mammina” amorevole e affettuosa, tanto è vero che offre rifugio agli orfanelli robot e agli animali sbandati.
In passato ha avuto un inciucio segreto con la famosa Yume Shima, l’amante del suo migliore amico Kiyoami, e visto che la volpe perde il pelo ma non il vizio, dopo millenni si concentra sulla sua reincarnazione di nome Kirara, ma lei tanto non gli ci sta. Per ora…
A differenza di Kujo che è il contenitore di un demone, Baiocco dentro di sé ha sigillata la sua vera natura che non è quella di biscotto bensì di barretta ai cereali di nome Konnosuke, per gli amici Matusalemme, visto che è vecchio sfatto.

Gli piace: fumare; cucinare; ricamare; parlare in modo ambiguo; fare sesso con tutte le donne tranne che con Kirara; attirare tipi sbandati.

Non gli piace: niente, gli piace tutto.

Frase preferita: “La bellezza è la miglior lettera di raccomandazione per una donna!” (direttamente dall’Etica di Aristotele, che persona saggia!)


Maurizio (Murakumo)

Razza: San Bernardo.

Caratteristiche: Maurizio è un parente stretto di quel famoso Jacob Black che si vede tanto in televisione, ma visto che è vecchio di parecchi anni a differenza di quest’ultimo, quando si trasforma gli viene il pelo bianco candido come la neve (oh, che poetico!). Ha anche parecchie rughe, ora che ci penso… Un tempo abitava con il nonno di Heidi e Heidi nei monti della Siberia e il suo incarico principale, oltre a dormire sempre, era quello di “intrattenere” la figliola. A lui piacciono mooooolto le ragazzine coi capelli corti (coff… pedofilo…).
Quando poi si è scoperto che Heidi aspettava il figlio di Costanzo, e qui la gente si chiede: ma come c’è arrivato Costanzo in Siberia???, Maurizio si è ritirato sdegnato a Tokyo (più lontano, la prossima volta) dove passa le sue giornate a giocare all’ispettore di polizia insieme Zenigata e al commissario Wynchester. A volte intrattiene giochini erotici con Benito Cicciolina, visto che crede che sia una donna. E dire che si conoscono da una vita.
A volte compare nelle favole di Cappuccetto Rosso, interpretando il lupo cattivo.
Come tutti i personaggi di questo manga, Maurizio ha tatuata sulla schiena una geisha che tiene in mano Bugs Bunny con il logo della Disney di sottofondo. WTF?

Gli piace: le bambine; le bambine coi capelli corti; la birra; Benito; i sigari; Heidi.

Non gli piace: le donne adulte (mi spiace, Jun); il traffico; la gente che gli fa perdere tempo; il nonno di Heidi; Costanzo quando è sbronzo;

Baiocco quando parla a vanvera.
Frase preferita: “Bhuahahah! Guarda che adesso arriva il lupo cattivo che ti mangia!”


Marisa Occhietto (Mayoko Okino)

Razza: Streghetta.

Caratteristiche: Pochi sanno che Marisa è un’attrice dei maxi schermi: ha recitato in “Sabrina – Vita da Strega”, “DOREMI’”, “Bia e la sfida della Magia”, “Sugar Sugar” e “Streghe”. Insomma un vero portento! E l’animale che l’accompagnava sempre sulle suddette serie era proprio Sebastiano! Insomma una star!
Marisa è la classica strega dai capelli corvini delle sette sataniche: gira con uno scopettone per pulire i bagni, non parla mai se non quando ne sente la necessità (ovvero mai), non sorride, castra chiunque si trovi davanti, prepara pozioni, non dà il suo numero di cellulare a nessuno e, cosa più importate, è l’unica al mondo che non porta il reggiseno. Le piace tanto stare in mezzo alle donne, tanto è vero che ha aperto con la collega Hime un harem al femminile.
È segretamente innamorata del suo gatto: a volte se ne esce con atteggiamenti alquanto zoofili.

Le piace: pulire i bagni; preparare intrugli; fare riti satanici; castrare le persone; recitare; le donne; il suo gatto.

Non le piace: gli uomini.

Frase preferita: “-.-“


Principessa Gigliobianco (Hime Shirayuri)

Razza: Arpia… Strega.

Caratteristiche: forse avete trovato già questa tizia in un famoso programma quale “La Melevisione”, mentre interpretava la parte dell’acida e incomprensibile Principessa Odessa. Ebbene, era proprio lei! Pochi sanno che Principessa era il nome e Odessa era il cognome (falso).
Sta di fatto che dopo essere stata licenziata perché troppo spendacciona e capricciosa, Principessa è approdata nel magico mondo di Zone-00 con un chiaro intento: farsela con tutti. Dietro alla degna compare Yume Shima, Hime è la seconda per numero di uomini portati a letto, che comprende anzitutto i due gemellini-poco-gemelli Cuorebaldo (Kurobara) e un numero infinito di compagni di classe sia più grandi che più piccoli. Ma cosa porta gli uomini ad andare a letto con tale creatura? Forse gli occhioni grandi verde smeraldo incorniciati da un paio di occhiali da secchiona; forse le tette immense; forse le mutandine sadomaso, chissà. Sta di fatto che in barba delle fan girl che non la possono crepare di vedere, questa si diverte eccome.
Anche lei è una strega (ora finalmente si capisce tutto) e se la fa lo stesso con Reginaldo anche se le piace di più il fratello. Contenta lei…
Molti si chiedono come faccia ad avere un tatuaggio a forma di giglio (ma che fantasia) sulla lingua… Bah!

Le piace: gli uomini; il sesso; sé stessa; le mini gonne; i suoi schiavi.

Non le piace: Reginaldo; lavorare.

Frase preferita: “Ma io sono una brava ragazza!”


Gianna e Orazio Kamikaze (Jun e Hotaku Kaze)

Razza: Tansformers della Chicco

Caratteristiche: Giocattoli di inequivocabile produzione “made in china” spacciati per produzione giapponese, Gianna e Orazio sono i gemelli coi motori (a quanto pare all’autrice piacciono i gemelli, sono disseminati ovunque) che passano le loro giornate a dare passaggi al resto della squadra: tanto non pagano l’assicurazione, hanno un basso consumo di carburante (si fanno giusto una birretta ogni tanto) e hanno un minore impatto ambientale di CO2! Pochi sanno che in realtà sono stati prodotti dalla ditta Mercedes che prima apparteneva al papino di Cuorebaldo. Pur essendo fratelli gemelli, tra i due corrono parecchie differenze (come al solito! Mai due gemelli uguali! Ma dico io? Che razza di cliché è mai questo?): Gianna è iper cazzuta, odia essere montata senza permesso, fa la scontrosa, pesta gli uomini, si comporta da teppistella ed ha la carrozzeria da vera dura; Orazio invece è etereo, apatico, parla con voce flebile, scambia gli uomini per donne e le donne per uomini, è feticista delle gambe della gente e piagnucola per qualunque cosa.
Nonostante l’aspetto abbastanza normale, i due sono in grado di trasformarsi in Power Ranger super potenziati con l’armatura di latta! Fighi!
Rispettivamente sulla mano destra e sulla sinistra hanno disegnati la ruota di un carro del paleolitico con una rosa. Niente di che.

(Gianna) Le piace: Maurizio (ma non la guarda nemmeno, troppo concentrato a farsela con Heidi); la sua bandana; gli uomini grandi e grossi; i cerchioni con le borchie; il diesel; le auto d’epoca; ammazzare chi osa montarla.

(Orazio) Gli piace: Le gambe della gente; le gambe di Benito; i manga strappalacrime; piagnucolare per tutto; Tae anche se ha le gambe grasse (se le ha grasse lei, io sono obesa!).

(Gianna) Non le piace: Gli uomini cazzuti; i cani e i gatti; Cuorebaldo; le auto nuove.

(Orazio) Non gli piace: Le gambe grasse; gli ammiratori di Benito; i manga troppo azione; i tossici.


Chiara Vittoria del Mostro (Kirara Victoria Von Frankenstein)

Razza: Perversa, tanto perversa…

Caratteristiche: Direttrice indiscussa di una fabbrica di giocattoli, meglio nota come la Giochi Preziosi, Vittoria (meglio nota come la Piccola Vicky, quella dei Simpson) è un vero genio di ragazza: a undici anni ha realizzato il suo primo bambolotto Cicciobello, che ha subito abbandonato per via della testa troppo “rotonda” e poco aggressiva (povero Namamura). A vederla sembra tanto una di quelle modelle rifatte e super perfette: va in giro mezza nuda con solo il costume da bagno addosso (al che mi chiedo: come mai non l’hanno ancora arrestata per atti osceni in luogo pubblico?) anche in pieno inverno; porta tacchi e fronzoli da tutte le parti, ha giù un tatuaggio… Altro che ragazzina di quanto, quattordici anni?
La nostra Vicky è in realtà la promessa sposa di… *rullo di tamburi* Baiocco! No, scherzo! Di… Costanzo! No, scherzo ancora! Di… Sandro! No, era uno scherzo anche questo! Di… SHIMA!!! Stavolta non scherzo: molti sicuramente faranno una faccia disgustata come per dire “se quella mezza mammoletta si becca una figona, allora io sono George Clooney!”
In verità alla Vicky piacciono un po’ tutti e si sposa con Shima solo per fare contenti i suoi, ma in realtà ha un sacco di relazioni clandestine! Che donna verace!

Le piace: Costruire bambole; le sue creazioni; stare tappata in laboratorio per ore; impossessarsi della casa altrui; spillare soldi dagli Shima; far arrabbiare Shima; pestare Shima; insultare Shima; fulminare Shima; uccidere Shima (alla faccia che era la promessa sposa!).

Non le piace: Shima.


Ed ora… i “cattivoni” della serie… Si fa per dire…


Roberto Cuorebaldo (Rouji Kurobara)

Razza: Anche lui figlio di cagna… Vi ripeto che è così!

Caratteristiche: figo, palestrato, imbottito di steroidi, con gli ormoni a mille, gasato e acidissimo. Ecco gli aggettivi che descrivono al meglio questo armadio di uomo/cane che è Roberto!
Fratello gemello (strano a vedersi) di Reginaldo, Robby è un concentrato di malvagità sadica che sprizza da tutti i pori anche solo ghignando. Quando lo fa sembra proprio un pazzo assassino, di quelli che desideri avere nel tuo letto per affrontare una notte di puro sadomaso! Altro che demoni. Ama andare in giro con una sciarpa fatta coi peli (strappati uno ad uno) del caro fratellino e soprattutto gli piace tanto tartassarlo; i suoi giochetti proibiti incestuosi sono molto conosciuti (soprattutto dalle fan girl): lo bacia con la lingua, gli si ingroppa sopra, lo piantella con i paletti stile crocifisso, lo frusta e non fa che arrivargli di spalle con la sua forbiciona gigante ben piantata (non quella “forbiciona”… Cioè anche quella!). Insomma un portento!
Gira sempre in compagnia di un ragno, Cristina (Kinuka), e con lei si diverte ogni tanto, illudendola, poveretta. Il suo unico vero amore è Principessa… E nessuno capisce perché!

Gli piace: azzannare la gente; prendere in giro suo fratello; andare dietro a Hime; sé stesso; il suo forbicione tra le gambe e quello nella sua mano (ve l’ho detto che è troppo Yaoi!).

Non gli piace: Essere spodestato; quelli più fighi di lui; i marmocchi; i pezzenti; i travestiti; la gente che lo ingroppa.

Frase preferita: “Prostrati a me e baciami sto ca**o”


Cristina Ibiza (Kinuka Ibara)

Razza: Mutazione genetica

Caratteristiche: Cristina è la sorella di Spiderman! L’unica differenza è che mentre quest’ultimo è uno sfigato patentato, la Cristy è tosta quasi quanto Gianna. Quasi sempre viene ritratta come mamma tarantola l’ha fatta o in pose erotiche con Roberto. Il suo unico vero amore è però Reginaldo, anche se non la degna di uno sguardo (anzi arriva addirittura a tagliarle i suoi adorati capelli). Gelosissima di lui, ha provato in tutti i modi a liberarsi di Hime, sua eterna rivale, ma non c’è stato verso: ha tentato di avvelenarla, di impiccarla, di schiaffeggiarla, di strozzarla col suo nastro per capelli, di bruciarla viva, di riempirla di ragnatele appiccicose e tanto non c’è stato verso. Quindi Cristina non può far altro che annegare nella sua ira funesta, rivolgendo i suoi attacchi nevrotici verso Roberto (però lui è contento!).
Il suo potere spinato deriva direttamente da estenuanti allenamenti in un campo femminile militare; sapete un tempo era una grande teppistella! Ah, è una grande figa anche lei!

Le piace: Reginaldo; ammazzare Hime; schiaffeggiare Hime; insultare Hime; trucidare Hime; fare sesso con Roberto; curarsi i capelli.

Non le piace: Hime.

Frase preferita: “Maledetta arpia di m***a, dammi il mio Renji! Oh, Renji come sei figo!”


Tsunami? (Tsukihiko)

Razza: Invisibile.

Caratteristiche:… Posso dire che non so assolutamente niente di lui se non che era un amico d’infanzia di Sebastiano e che ha frequentato un corso da bagnino fin da piccolo nel lago della sua città? Ebbene, di Tsunami non si ha la ben che minima informazione: ce l’ha con Sebastiano e non si sa il perché (forse il motivo sta che Sebastiano è più ricco di lui economicamente); si droga come un dannato e non si sa il perché; ammazza i cyborg e non si sa il perché; ha la lingua da serpente e non si sa il perché (mangiava le lucertole da piccolo, forse); ed è apatico e interessante quanto un pesce rosso che nuota tutto il giorno in una boccia di vetro. L’unico che riesce a sopportarlo è Benedetto/a e anche su questo non si sa davvero il perché! In definitiva è un mocciosetto anonimo delle elementari come tanti, niente di eclatante.

Gli piace: Boh. Forse l’acqua, ma neanche.

Non gli piace: Boh. Sebastiano?

Frase preferita: “…” (wow… interessante!)


Benedetto/a (Benio)

Razza: Pucciosamente Kawaii.

Caratteristiche: Oh, ma che bella questa bambina dai capelli biondi e gli occhi dorati e la codina svolazzante, la fisionomia delicata… No, aspetta un momento *fissa coso tra le gambe*… Ma questo è un maschio!
E dopo questa brillante scoperta scientifica, ecco che arriva Benedetto (o Benedetta, dipende se lo conosci nella sua interezza o no). Fratellino minore di Benito Cicciolina e Bisanzio (Bishamon), Benedetto ha ripreso tranquillamente i vizi del fratellastro e anche lui si diverte a vestirsi da donna, ammaliando addirittura Reginaldo e Sebastiano contemporaneamente. Che carino!
Il realtà Benedetto è un super killer che gira coi vestitini sadomaso e che in passato era stato uno dei tanti cubisti nei Night Club, tanto che i maniaci più feticisti, quando l’avevano scoperto, lo avevano violentato in massa. È stato fortunatamente salvato dal fratellone grande, che ora gli ha dato un onesto impiego lavorativo: ammazzare gli spiriti e usarli come ingrediente per la sua droga. Che carino!
Il suo compito è papparsi il Baiocco e resuscitare Costanzo, ma a causa dei frequenti attacchi di spasticismo acuto, fallisce sempre. Infatti, come Dr House, è dipendente dalle sue pillole rosse.

Gli/Le piace: le cose kawaii, Tsukki-Chan (non ditemi come fa perché non lo so); il suo fratellone; i suoi giocattoli; le sue gambe nuove.

Non gli/le piace: i cattivoni; la gente con una scure gigante in mano; gli adulti.

Frase Preferita: “Beate le donne! Anche io un giorno cambierò sesso!” (siamo a buon punto però)


Bisanzio (Bishamon)

Razza: Benedetto da Dio.

Caratteristiche: Etereo e misterioso inventore della droga, a Bisanzio dobbiamo la nascita di questo manga! Se non avesse congeniato la Zone-00 non avremmo mai avuto né un titolo simile (magari, la nuova droga si sarebbe chiamata “Pasticcino-00” o “Zuccherino-00”) né tanto meno una ragione abbastanza valida per doverci sorbire dialoghi interi da gente assurda che non capisce un emerito cavolo. Grazie tante, Bisanzio!
Di questo angelo dal viso malinconico si sa davvero poco: gli piace giocare al dottore e alla paziente con Hime; intrattenersi in modo strano con Girolamo (Jidou); far entrare nel suo letto Roberto e Cristina quando vogliono spassarsela; farsi beccare dalla pallottola del babbo di Shima per poi sostituirsi con un clone; salvare la vita al fratellino per poi mandarlo allo sbaraglio… Insomma tutta una serie di cose assurde.
Senza contare che in passato aveva avuto un inciucio non tanto segreto con la propria padrona, Sonia… No, Samantha… No, Sofronia… No, Sofonisba… No, Sofia… Insomma quella rossa a cui piacevano gli uccelli! Ah, Sara!!! Che guarda caso piaceva anche a Benito. Che cattivo, gli ha fregato la ragazza! Ora vive relegato in montagna (gli piace il freddo, eh?) e litiga molto spesso con Maurizio per cause ignote. Forse anche a lui piaceva Sara… Ah, no: a Maurizio piacciono le ragazzine che non hanno ancora sviluppato!
Ah, Bisanzio è cieco come una talpa! Eppure non si sa perché ma ama portare gli occhiali… Bah!

Gli piace: il sakè; l’armonia dei sensi; la sua droga; la gente che lo serve.

Non gli piace: urlare; la gente che urla; la gente che lo interrompe; Benedetto quando cerca di abbracciarlo.

Frase preferita: “Si sta come d’autunno, sugli alberi le foglie” (ma che sta a dì questo???)